L’orbita lunare sudcoreana scatta splendide immagini della Terra
La luna è così calda quest’anno, con missioni lunari attuali o future pianificate da Stati Uniti, Russia, Emirati Arabi Uniti, Giappone e India. E c’è anche la Corea del Sud, che ha lanciato la sua prima missione lunare nell’agosto 2022. Il Korea Pathfinder Lunar Orbiter (KPLO) è arrivato in orbita lunare nel dicembre 2022 e ha recentemente inviato un paio di straordinarie immagini della Terra vista dalla luna.
Le immagini sono state condivise dal Korea Aerospace Research Institute (KARI) e mostrano la Terra che sorge sopra l’orizzonte della luna, scattate utilizzando la fotocamera ad alta risoluzione di KPLO. Il veicolo spaziale, noto anche come Danuri, mira a esaminare la luna per risorse come ghiaccio d’acqua e metalli.

Le immagini sono state scattate il 24 e il 28 dicembre, quando l’astronave si trovava rispettivamente a 344 km e 124 km dalla superficie lunare. Entrambi mostrano il terreno lunare in primo piano con il bellissimo marmo della Terra che si erge all’orizzonte, ripreso utilizzando lo strumento Lunar Terrain Imager (LUTI) che verrà utilizzato per scovare luoghi adatti per future missioni di atterraggio. Lo strumento può acquisire immagini della superficie lunare con una risoluzione spaziale di circa 5 metri e sta effettuando esplorazioni per conto di una missione di lander lunare robotica pianificata dalla Corea del Sud destinata agli anni ’30.
Secondo KARI , il velivolo Danuri sta ora “attualmente conducendo lavori come il controllo delle prestazioni dei carichi utili e la regolazione degli errori, ed è programmato per svolgere missioni scientifiche e tecnologiche su vasta scala da febbraio”. Lavorerà con i suoi sei strumenti scientifici, tra cui telecamere, un magnetometro, uno spettrometro e uno strumento di mappatura fornito dalla NASA per mappare le posizioni del ghiaccio d’acqua nelle aree in ombra permanente.
Un’altra caratteristica del veicolo spaziale è che testerà anche una nuova tecnologia di comunicazione in modo divertente. L’esperimento Delay-Tolerant Networking mira a creare un sistema di comunicazione per i lander lunari in grado di gestire i cali di connettività – e lo testa suonando una delle più grandi esportazioni culturali della Corea del Sud, la canzone Dynamite delle icone K-pop BTS.