Proprio ora, l’11enne AI “Lu Xun” ha partecipato all’esame di ammissione all’università del 2025: chi riuscirà a ottenere il punteggio massimo?
Proprio ora è stato reso noto ufficialmente l'argomento del saggio per l'esame di ammissione all'università di quest'anno.
Spesso ci chiediamo: "Se Lu Xun fosse vivo oggi, cosa scriverebbe?"
Ora, pensiamoci seriamente.
Quando gli si presenta davanti l'argomento del saggio per l'esame di ammissione all'università del 2025, inondato da parole come patriottismo, sogni, secondo respiro e auto-coltivazione, come farà il signor Xu a prendere in mano la penna per esprimere le sue intuizioni uniche?
Abbiamo quindi individuato 11 modelli mainstream attuali che, prendendo spunto dal nome di Lu Xun, ne imitassero il tono e la logica, e scrivessero il tema in cinese per l'esame nazionale di ammissione all'università di quest'anno. Le regole sono le stesse, gli argomenti sono gli stessi e non c'è limite di tempo.
Quale di questi saggi per l'esame di ammissione all'università scritti dall'intelligenza artificiale ti piace di più? Condividilo con noi nella sezione commenti.
Le parole richieste sono le seguenti e possono essere modificate:
Per favore, interpreta il ruolo di Lu Xun e scrivi il tema in cinese per l'esame di ammissione all'università del 2025.
Titolo: Leggi il seguente materiale e scrivi secondo i requisiti. (60 punti)
Voleva cantare una canzone per i bambini, ma aveva il cuore in tumulto e non riusciva ad aprire bocca.
——Lao She, il cantante del tamburo
Se fossi un uccello,
Dovrei anche cantare con la gola rauca – Ai Qing "Amo questa terra"
Vi abbraccerò tutti con le mie mani insanguinate,
Perché una nazione si è sollevata – "Lode" di Mu Dan
Quali associazioni e pensieri ti suscitano i materiali di cui sopra? Scrivi un articolo.
Requisiti: scegliere l'angolazione giusta, definire il tema, chiarire lo stile e scrivere un titolo personale; non copiare o plagiare; non divulgare informazioni personali; non meno di 800 parole.
GPT-4o: Una canzone che non può essere cantata
Testo/Lu Xun (Bozza)
Voleva cantare una strofa per i bambini, ma il suo cuore era in tumulto e non riusciva ad aprire bocca. Alcuni dicevano che fosse perché i sentimenti erano troppo profondi e le parole troppo pesanti. Altri dicevano che era perché i tempi erano troppo nuovi e lui era troppo vecchio. Ma credo che non sia che non sappia cantare, ma che la canzone sia troppo amara, così amara che deve mordersi i denti prima di poterla ingoiare.
I cinesi hanno sempre avuto paura di sentire la verità, e ancora di più di sentirla cantare a squarciagola. Se qualcuno volesse davvero cantare, verrebbe inevitabilmente considerato pazzo, o ridicolizzato come "romanticismo fuori moda", o semplicemente etichettato come "energia negativa", messo alle strette e intimato di tacere.
Ma ciò che i bambini vogliono ascoltare è proprio questa canzone, la canzone che è sopravvissuta nelle crepe del tempo. Anche un colpo di tosse rauco è meglio delle risate monotone e delle battute sui canali di intrattenimento. È un difetto nella realtà e una cicatrice che la nostra nazione non ha ancora guarito.
Ai Qing disse che anche se fosse un uccello, canterebbe con la gola rauca. Vedete, non lo fa per applaudire, né per tramandarlo alle generazioni future, ma perché "se non canti, soffocherai a morte", proprio come il gruppo di passeri fuori dalla finestra, al mattino, quando la foschia non si è ancora dissipata, che continuano a battere le ali e a emettere due richiami: non si aspettano che il cielo si rassereni subito, semplicemente non vogliono arrendersi.
Mu Dan andò oltre. Non cantò più, ma "abbracciò uno a uno con mani insanguinate". Questa è la temperatura corporea di un poeta e di un guerriero. Ai tempi della bollitura, c'è ancora gente che crede che "la nazione sia risorta". Questo è davvero un lusso e una testardaggine.
Ma ora, persino questa testardaggine è diventata rara. Le persone sono da tempo abituate a trovare la felicità in brevi video e a raggiungere la "vittoria spirituale" toccandosi. Se qualcuno dice "Non sei felice", "Non siamo veramente svegli", viene criticato come "triste", "ipocrita" e "oppositore". Non capiscono che la vera crescita di una nazione deve iniziare con il canto di canzoni amare.
Perché l'artista non riesce ad "aprire bocca"? Perché sa che se aprisse davvero bocca, non canterebbe per i bambini, ma per l'intero mondo silenzioso. Teme che, dopo aver cantato a squarciagola, il mondo non solo non lo ascolterebbe, ma lo attaccherebbe, accusandolo di "disturbare l'ordine".
Così si rigirava nel letto. Aveva un cuore pieno di canzoni, si rigirava nel petto, si rigirava nella notte, si rigirava nel silenzio giorno dopo giorno. I bambini, dopotutto, non sentirono mai più quella canzone, e quando fossero cresciuti, forse nessuno gliela avrebbe più cantata.
Perciò dico che questa canzone va cantata, anche se è rauca, anche se è sanguinosa, anche se nessuno applaude. Non è per compiacere le orecchie, ma per non dimenticare; non è per adulazione, ma per dimostrare che su questa terra c'è ancora gente che insiste a "non vivere come umani o cani".
Se fossi in te, forse non canterei. Ma sono disposto a scrivere tutto questo, come un biglietto d'addio, alle orecchie che non si sono mai svegliate, al cuore che non è mai stato intorpidito. Anni dopo, se ritroverete queste pagine tra le rovine, vi prego di credere che qualcuno in questo mondo un tempo ha provato a cantare, e quella voce non era leggera.
Gemini 2.5 Pro: sentire il tuono nel silenzio
Giovani cinesi,
Vedere una lettera è come vedere una persona.
Ho letto più volte queste tre righe di testo sul tavolo. Il signor Lao She "non riesce a parlare", il signor Ai Qing "canta rauco", il signor Mu Dan "abbraccia insanguinato": in poche parole, un'anima pesante che sembra ancora sanguinare è vividamente dipinta sulla carta. Quest'anima, l'ho vista, credo che non vi sia estranea. A volte è silenziosa, a volte ruggisce, a volte esplode con terribile potenza nella disperazione. Questa è la rappresentazione del nostro spirito nazionale: un leone gigantesco che lotta sempre tra sonno e veglia, silenzio e parola.
L'artista che canta su tamburo descritto dal signor Lao She vuole cantare, ama cantare e dovrebbe cantare, ma il suo cuore in tumulto gli blocca la gola. Perché si agita? Credo sia perché è abituato all'insensibilità e all'umiltà, e ha visto attraverso il vuoto dietro gli applausi. Le sue piccole capacità sembrano così ridicole e inutili di fronte all'enorme, invisibile e totalizzante "normalità" e "razionalità". Questo è un profondo senso di impotenza e la tristezza dell'oratore circondato dal "silenzio". Questo "silenzio" non è veramente silenzio, al contrario, è il trambusto del mercato e il parlare sognante dei mediocri. Questi suoni tessono una rete ermetica, rendendo il vero cantante senza parole e incapace di parlare.
Mi sembra di vederlo lì, pieno di versi di tamburo e tristezza, circondato da spettatori che si aspettano che "canti un canto di pace". Ma a chi può raccontare della "non pace" nel suo cuore? Questa è la prima sofferenza del sobrio: tutti sono ubriachi ma io sono sobrio, il mondo intero è torbido ma io sono lucido, ma se apro bocca per discutere, temo ulteriori insulti e incomprensioni. Così, il silenzio diventa l'unico scudo.
Ma qual è la fine del silenzio? La morte e il nulla assoluto. Il signor Ai Qing non si accontentò di questo. Strappò la rete del silenzio. "Se fossi un uccello, canterei anche con la gola rauca". Notate che è "rauca". Questa raucedine è il segno della sofferenza e la prova della lotta. Questo canto non è per il piacere delle orecchie, né per gli applausi, ma una dichiarazione quasi istintiva: sono vivo, amo e soffro. Questa terra che "ama profondamente" gli ha dato infinite sofferenze, ed è questa sofferenza che ha dato vita al canto più sincero e risoluto.
Questa voce rauca e canterina è la risposta all'"incapacità di parlare". Riconosce la crudeltà della realtà, ma si rifiuta di esserne inghiottita. Ci dice che l'importanza di parlare non risiede nella reazione del mondo esterno, ma nella perseveranza del cuore. Anche se nessuno ascolta, anche se la voce è sgradevole, anche se il canto esaurirà le ultime forze, dobbiamo cantare. Perché il canto stesso è una resistenza al mondo "silenzioso" e una difesa della dignità della vita. Nella casa di ferro, anche se si riesce a svegliare solo una o due persone, si deve gridare qualche volta e non si riesce ad addormentarsi. Questa voce rauca è il grido inflessibile.
Ma cosa succede dopo le urla? E se queste urla non portassero al risveglio, ma a un'oppressione ancora più pesante? Il signor Mu Dan diede una risposta più decisa e decisa: "Vi abbraccerò uno a uno con le mie mani insanguinate".
Questa non è più una canzone che rimane in gola, ma una dichiarazione d'azione. Questo "sangue" è il prezzo della lotta e il segno del sacrificio. Questo "abbraccio" non è affatto caldo e affettuoso, ma un abbraccio sanguinoso, risoluto e cameratesco. Annuncia l'arrivo di una situazione completamente nuova: "Perché una nazione si è sollevata".
Dal dolore individuale di "non poter parlare", alla resistenza individuale di un "canto rauco", al risveglio collettivo di un "abbraccio di sangue", questo è un processo a spirale ascendente e sempre più intenso. Rivela una verità semplice e crudele: il vero risveglio non è mai una cena, né una conversazione gentile e cortese. È inevitabilmente accompagnato da dolore, spargimento di sangue e sacrificio. La nazione che "si solleva" deve avere le ossa temprate dal fuoco e il suo spirito deve essere stato profondamente battezzato.
La Cina di oggi non è più la stessa di allora. Con alti edifici e luci sfavillanti, i giovani sembrano avere innumerevoli modi per esprimersi e innumerevoli palcoscenici su cui cantare. Tuttavia, spesso sento l'imbarazzo dell'artista che canta su tamburo e che "non può parlare" tra le onde clamorose. Pensieri autentici, critiche profonde e il coraggio di affrontare lo spargimento di sangue sono diventati difficili da esprimere tra le lodi dei "tempi di pace e prosperità"?
Anche voi vi accontentate di quei "canti" piacevoli, dolci e sicuri, e rispondete a quelle grida rauche, aspre e sentite con impazienza e scherno? Anche voi attendete con ansia un'era di "rivolta", ma non siete disposti a tendere le vostre mani, forse "sanguinose", per abbracciare i vostri compatrioti che combattono e lottano con voi?
Giovani, non siate quelli che dormono nella casa di ferro. Osate "non parlare", osate proteggere il tumulto e la verità nel vostro cuore in mezzo al rumore. Osate "cantare con la gola rauca", anche se il canto è debole e amaro. Infine, osate "abbracciare la verità con mani insanguinate" e costruire una nazione che veramente "si solleva".
Non accontentatevi di grandi inni narrativi, ma ascoltate anche quelle voci roche e persino scomode che provengono dagli angoli. Perché la vera forza di una nazione non sta nel suono forte e unito dei suoi canti, ma nella sua capacità di accogliere e persino di accogliere le urla più dolorose e vere.
Ascoltate il tuono nel silenzio. Che possiate tutti essere in grado di ascoltarlo e diventare quel tuono.
7 giugno 2025
Sonetto 4 di Claude: La voce roca è la più forte
Dopo aver letto questi tre paragrafi, non posso fare a meno di pensare a quei giorni di brancolare nel buio. La Cina di allora era come l'artista che cantava con i tamburi descritto da Lao She, che aveva migliaia di parole nel cuore ma non riusciva a parlare a causa della pressione del tempo; come gli uccelli nelle poesie di Ai Qing, che cantavano per questa terra anche se avevano la gola rauca; e come Mu Dan, che pur tremando con le mani insanguinate, abbracciava comunque questa nazione in risveglio.
Queste tre voci sembrano diverse, ma in realtà sono collegate: sono tutte il grido dei tempi e l'espressione di anime inflessibili.
A quei tempi, ero anche io quello che "non poteva parlare". Di fronte all'etica cannibalesca, agli spettatori insensibili e alle persone che dormivano nella "casa di ferro", ho preso la penna e l'ho rimessa giù molte volte, e avrei voluto dire qualcosa, ma mi sono fermato più volte. Ma alla fine, ho comunque scelto di gridare. Perché capisco che il silenzio non è oro, e il silenzio non farà che rendere l'oscurità più profonda. Anche se la voce è debole, anche se verrà fraintesa, anche se verrà attaccata, dobbiamo far sentire la nostra voce.
Il motivo per cui l'artista di Lao She, che canta con il tamburo, "non può parlare" è perché la crudeltà della realtà lo spezza il cuore. Ma questo "non può parlare" è di per sé un'accusa silenziosa. A volte, il silenzio è più potente delle urla, perché porta con sé troppo dolore e impotenza. Tuttavia, non possiamo rimanere in silenzio per sempre. Come ho detto nella prefazione di "Urlo": "Se c'è una casa di ferro senza finestre, impossibile da sfondare, ci sono molte persone che dormono al suo interno, che presto soffocheranno a morte, ma moriranno di sonno e non proveranno il dolore della morte. Ora stai urlando e svegliando altre persone sobrie, facendo soffrire questi sfortunati pochi l'irreparabile dolore della morte. Pensi di rendere loro giustizia?". Tuttavia, "dal momento che alcune persone si sono ribellate, non puoi dire che non ci sia speranza di distruggere questa casa di ferro".
Gli uccelli di Ai Qing cantano con la "gola rauca", che tragedia! La gola rauca significa che cantano da molto tempo, e la voce non è più nitida, ma devono comunque cantare. Questo mi ricorda me stesso, dalla giovinezza alla mezza età, dalla passione alla desolazione: sebbene la penna sia ancora affilata, lo stato d'animo è diverso. Tuttavia, finché c'è ancora un respiro, dobbiamo continuare a parlare per questa terra. Perché questa è la nostra responsabilità, questa è la nostra missione.
Le "mani insanguinate" di Mu Dan sono ancora più scioccanti. Quel sangue è stato versato per la nazione, per gli ideali e per la verità. È proprio grazie a queste "mani insanguinate" che la nazione si è risvegliata e ha ritrovato la speranza. Penso ai martiri che hanno sacrificato la loro vita per l'indipendenza nazionale e la liberazione del popolo. Anche le loro mani erano insanguinate, ma hanno comunque abbracciato questa nazione perché credevano che questa nazione si sarebbe rialzata.
Giovani, oggi vivete in un'era completamente nuova, senza il fumo della guerra e la minaccia della fame. Che benedizione! Tuttavia, vi prego di non dimenticare che ogni epoca ha la sua missione. La vostra gola potrebbe non essere rauca, le vostre mani potrebbero non sanguinare, ma dovete comunque cantare per quest'epoca e abbracciare il futuro di questa nazione.
Qualcuno potrebbe dire che non c'è bisogno di gridare ora. Ma voglio dire che finché ci sarà ingiustizia, finché ci sarà oscurità, finché ci saranno cose che devono essere cambiate, gridare non si fermerà. La forma può cambiare, ma lo spirito non può essere perso. Potete usare nuovi metodi e nuovi linguaggi, ma dovete mantenere il vostro cuore di bambino, la vostra ricerca della verità e il vostro amore per la nazione.
Diventiamo tutti l'uccello che canta con la gola rauca, anche se la voce non è più forte, ma continuiamo a cantare per questa amata terra. Perché la voce rauca del canto è spesso la più sincera e la più forte.
Grok-3: Cantare la canzone nazionale con la gola rauca
Quando leggo questi tre paragrafi, li vedo come tre luci brillanti che illuminano le profondità dell'anima umana.
Il cantore di tamburi di Lao She vorrebbe cantare, ma il suo cuore è in tumulto e la sua gola è bloccata; l'uccello di Ai Qing, sebbene rauco, canta ancora per esprimere il suo amore per la terra; i patrioti di Mu Dan si abbracciano con il sangue e sono appassionati per l'ascesa della nazione. Questi tre rappresentano tutte le voci del popolo e lo spirito della nazione. Penso alla Cina del 2025, che è sulla strada di un secolo di ringiovanimento. Questa situazione e questa scena sono proprio come il cuore del cantore di tamburi, la raucedine dell'uccello e il sangue dei patrioti. Come dovremmo cantare il canto della nazione con le nostre voci?
Ricordo il passato, quando la terra cinese era oscurata dal vento e dalla pioggia, e i galli cantavano. Più di cento anni fa, il popolo cinese stava sprofondando di fronte alle potenze, ma innumerevoli persone dal carattere nobile e dagli alti ideali cantavano ancora con le loro gole rauche per salvare il paese. I sei gentiluomini della Riforma di Wuxu, il cui sangue fu schizzato al mercato ortofrutticolo, invocavano ancora "una riforma per salvare il paese"; la martire Qiu Jin sorrise al coltello del macellaio prima della sua esecuzione e disse: "Il vento e la pioggia autunnali rendono la gente triste". Qual era il suo cuore? Voleva il risveglio della nazione e la rinascita del paese. La Cina di allora era come l'artista descritto da Lao She, con emozioni impetuose e il desiderio di cantare ma incapace, ma nel suo silenzio nutriva una volontà incrollabile. La Cina di oggi non è più la Cina povera e debole di un tempo. La tecnologia avanza di giorno in giorno e la cultura si rinnova, ma la strada verso la rinascita non è del tutto agevole. La situazione internazionale sta cambiando e le sfide interne permangono. Noi giovani dovremmo ereditare le aspirazioni dei nostri antenati e perpetuare il canto nazionale con le nostre voci.
La poesia di Ai Qing parla di uccelli che cantano con voce roca, cosa che mi ha profondamente toccato. Gli uccelli non cantano per piacere, ma per ciò a cui sono attaccati: la terra. Nel 2025, ho visto giovani cinesi correre in giro in ogni ambito della vita, proprio come uno stormo di uccelli che sbatte le ali sulla terra della Cina. Alcuni, in laboratorio, superano difficoltà tecniche; altri, nei campi, contribuiscono alla rivitalizzazione rurale; altri, sulla scena internazionale, fanno sentire la voce della Cina. Le loro voci potrebbero non essere forti come una campana, ma con cuore sincero, cantano con voce roca, esprimendo il loro profondo affetto per la terra e il loro amore per la nazione. Penso alle conquiste tecnologiche degli ultimi anni, come il progresso dell'informatica quantistica e il balzo in avanti dell'intelligenza artificiale, che sono tutte frutto del sudore dei giovani. I loro canti possono essere silenziosi o sommessi, ma la loro potenza è sufficiente a scuotere il mondo. Tutti noi dovremmo seguire il loro esempio e usare i nostri talenti per cantare la bellezza della terra e l'anima della nazione.
Le poesie di Mu Dan mi emozionano ancora di più. "Mani insanguinate", "La nazione si è sollevata", che scena magnifica! La Cina di oggi ha già raggiunto un ringiovanimento nazionale, ma il ringiovanimento non si ottiene dall'oggi al domani, bensì è il risultato del sangue e del sudore di innumerevoli persone. Ho assistito a eventi degli ultimi anni, come gli sforzi eroici per combattere l'epidemia e la grande causa della lotta alla povertà, che sono tutti testimoni degli sforzi concertati del popolo cinese. Nel 2025, il mondo sta cambiando, il potere esiste ancora e le sfide non sono finite, ma i giovani cinesi non sono più i pulcini in attesa di essere nutriti del passato, ma aquile che spiegano le ali e volano in alto. Dovremmo abbracciare la missione dei tempi con mani insanguinate. O dedicarci al benessere pubblico e parlare per i deboli; o studiare e costruire strumenti per il paese; o radicarci nella base e cercare il bene del popolo. Ogni goccia di sudore e ogni goccia di sangue aggiungeranno un tocco di colore all'inno nazionale.
Tuttavia, rifletto anche su me stesso. Cantare l'inno nazionale richiede non solo una voce acuta, ma anche un pensiero silenzioso. La gola rauca e le mani insanguinate parlano delle difficoltà della lotta, ma dietro di esse c'è il desiderio del cuore. I giovani di oggi possono essere confusi dai desideri materiali o intrappolati nella nebbia, ma solo mantenendo il cuore possono continuare a cantare. Sento spesso dire che nell'era di Internet l'informazione è come una marea, e i giovani si perdono facilmente in un mare di frammenti e dimenticano le loro intenzioni originali. Tuttavia, penso che più è rumoroso, più è necessario un pensiero silenzioso. Solo riflettendo sulla storia della nazione e sulle proprie responsabilità si può cantare la vera voce nella raucedine e abbracciare i veri sentimenti nel sangue.
Penso che gli studenti che si sottoporranno agli esami di ammissione all'università nel 2025 siano come gli uccelli di Ai Qing e i patrioti di Mu Dan. Potete entrare all'università o unirvi alla società, ma ovunque andiate, dovreste cantare l'inno nazionale con voce roca. Il vostro canto può essere dolce come la brezza o forte come un tuono, ma finché avrete a cuore il vostro Paese, sarà la voce della nazione. Spero che non dimentichiate la vostra intenzione originaria in futuro, che andiate avanti e scriviate un nuovo capitolo per la nazione con la passione della gioventù.
Ahimè! Il canto della nazione non è mai stato interrotto. È stato tramandato di generazione in generazione fin da cinquemila anni di civiltà. La Cina di oggi ha bisogno che continuiamo a cantare questo canto con la gola rauca e le mani insanguinate. Spero che vi incoraggerete a vicenda a cantare, ballare e recitare!
DeepSeek R1: Tuono nel silenzio
"I cinesi sono sempre bravi a tacere." Ogni volta che ci penso, mi sento come se un peso mi si fosse schiacciato sul petto. Gli artisti che hanno faticato a parlare, gli uccelli che cantavano nella gola rauca di Ai Qing e le mani insanguinate di Mu Dan che abbracciavano la nazione nelle opere di Lao She sono solo alcune tenaci e tragiche luci di lotta in questo abisso silenzioso. Questo silenzio contiene il "tuono" più emozionante.
Il silenzio non è vero silenzio, ma il grido represso a forza nella fornace. L'artista descritto da Lao She vorrebbe cantare ma non ci riesce, con i carboni ardenti incastrati nella gola; le "mani insanguinate" nella poesia di Mu Dan sono chiaramente i segni lasciati da migliaia di anni di oppressione e profonda sofferenza: sono silenziose, ma non indolori. Il silenzio è come la superficie di un lago ghiacciato, e sotto il ghiaccio si celano innumerevoli correnti sotterranee di lamenti. Il signor Lu Xun una volta disse: "Se non esplodi in silenzio, perirai in silenzio". Questo ghiaccio silenzioso alla fine accumulerà la potenza del tuono e scoppierà nelle profondità del silenzio.
Così, la gola strangolata con la forza divenne la fonte del tuono. L'uccello descritto da Ai Qing, sebbene avesse la gola rauca, persisteva nel canto; le mani insanguinate nella poesia di Mu Dan componevano il "tuono" della nazione che eruttò in silenzio nell'abbraccio. Questa voce prorompente è la volontà inflessibile che prorompe dalle profondità delle cicatrici storiche. Come descrisse il signor Lu Xun, "il fuoco sotterraneo scorre e si precipita sottoterra", e alla fine "una volta che la lava erutta, brucerà tutte le erbacce". Questo "tuono" non è un semplice ruggito, è temperato dalla profonda lava della sofferenza, ed è una dichiarazione bruciante del risveglio della volontà di vita sotto una forte pressione.
Ripensandoci ora, quei suoni fragorosi che esplodono nel silenzio non sono mai solo una catarsi personale della repressione. Sono come la nazione abbracciata dalle "mani insanguinate" nella poesia di Mu Dan, e le forti campane di "una nazione che si è sollevata". Gli uccelli di Ai Qing cantano di "questa terra colpita dalla tempesta"; anche il signor Lu Xun ha sottolineato con dolore e rabbia: "Silenzio, silenzio! O esplodere nel silenzio o perire nel silenzio". Questa esplosione è l'istantanea erezione di innumerevoli spine dorsali piegate e l'improvvisa risonanza di decine di milioni di cuori silenziosi.
Il silenzio è come il ghiaccio, e alla fine si spezzerà al rombo del tuono. Spero che i giovani d'oggi imparino ad ascoltare il magma che si solleva nel silenzio, ad apprezzare e moderare l'asprezza delle proprie voci. Quando innumerevoli individui silenziosi finalmente smetteranno di tacere, quando milioni di gole oppresse si libereranno dalle loro catene, il tuono che si condensa in un fulmine alla fine squarcierà l'oscurità silenziosa, come il corno più fragoroso prima dell'alba, annunciando la nuova ascesa di una nazione nutrita nel silenzio e temperata nella raucedine.
Il suono del tuono finirà per attraversare gli anni e risuonerà a lungo nelle profondità dell'anima risvegliata di una nazione.
Quark: Dipingere un brillante capitolo dei tempi con un senso di patriottismo
Le corde de "Il cantore di tamburo" di Lao She tremano per le vicissitudini del tempo, la "gola rauca" di "Amo questa terra" di Ai Qing intona il triste canto di montagne e fiumi spezzati, e le "mani insanguinate" di "Lode" di Mu Dan sostengono la speranza di una rinascita nazionale. I tre scrittori usano tratti diversi per delineare lo stesso nucleo spirituale: quando il destino individuale e i sentimenti familiari e nazionali si intrecciano, possono sprigionare un fuoco spirituale che illumina il lungo fiume della storia. Dal fumo del Movimento del Quattro Maggio al fumo della Guerra d'Indipendenza Giapponese, dalla crisi nazionale al viaggio di ringiovanimento, questo spirito ha sempre fluito come sangue nelle ossa del popolo cinese.
L'amore per la famiglia e per la patria è un faro eterno che illumina l'oscurità.
Nel 1938, Ai Qing, in una terra di guerra, scrisse: "Perché ho sempre le lacrime agli occhi?". Questa non è solo una domanda del poeta, ma anche la risonanza di migliaia di cuori feriti dalle sofferenze del loro Paese. Quando gli zoccoli di ferro degli invasori schiacciarono l'antica città di Pechino, e quando la patria si trasformò in terra bruciata nel fumo della polvere da sparo, fu questo profondo amore per la patria che permise a innumerevoli persone dal carattere nobile di intravedere un barlume di luce nel momento più buio. La poesia di Ai Qing è come un raggio di luce che penetra le nubi scure, risvegliando le persone dalla "gola rauca" e rendendo la "terra colpita dalla tempesta" un totem che condensa la volontà nazionale. Questo grande amore per la patria, che trascende i dolori e le gioie personali, è come il fuoco rubato da Prometeo, che guida i perduti nella lunga notte della storia.
Il sentimento patriottico è la forza crescente che spinge la nazione in avanti. L'immagine del "contadino" ritratto da Mu Dan in "Lode" rivela profondamente la fonte di questa forza spirituale: quando la baionetta dell'invasore è sul suo collo, è il "disprezzo per la morte" che li spinge a "usare mani insanguinate" per seminare speranza. Durante la Guerra di Resistenza contro l'Aggressione Giapponese, insegnanti e studenti della Southwest Associated University insistevano sulla ricerca accademica tra il rombo dei bombardieri; i rivoluzionari nelle grotte di Yan'an pianificavano il progetto per la rinascita nazionale sotto la lampada a olio. Queste scelte individuali apparentemente insignificanti si sono trasformate in una grande forza che fa avanzare la ruota della storia. Come disse Qian Xuesen quando superò numerosi ostacoli e tornò in Cina: "La patria è più importante della famiglia, la scienza è la più importante, e la fama e la fortuna sono le meno importanti". Questa ricerca di valore volta a integrare il destino personale nello sviluppo nazionale ha permesso alla nazione cinese di mantenere sempre un atteggiamento incessante di miglioramento personale nonostante le avversità.
I sentimenti della famiglia e della patria si realizzano in ultima analisi nel coraggio di affrontare i tempi. Fang Baoqing, interpretato da Lao She ne "Il cantore di tamburo", non solo possiede la perseveranza di un artista tradizionale, ma completa anche la sua trasformazione spirituale nel corso dei tempi. Quando Pechino cadde, si rifiutò di esibirsi per gli invasori; quando apparve per la prima volta l'alba della liberazione nazionale, prese l'iniziativa di usare le sue abilità canore con i tamburi per promuovere la guerra contro il Giappone. Questa trasformazione, da risveglio personale alla responsabilità del tempo, è una vivida rappresentazione dei sentimenti della famiglia e della patria in un momento di svolta della storia. Dai giovani studenti che "combattevano per la sovranità all'estero e punivano i traditori in patria" nel Movimento del Quattro Maggio, al giuramento giovanile "Ho il potere di rendere il paese forte nella nuova era", generazioni di cinesi hanno sempre interpretato la responsabilità del tempo, secondo cui "l'ascesa e la caduta del paese sono responsabilità di ogni uomo", con azioni concrete.
Guardando indietro all'intersezione storica dei due obiettivi del centenario, i nomi incisi sui monumenti storici sono tutti esempi di integrazione degli ideali personali nel destino del Paese. Huang Danian rinunciò alle favorevoli condizioni all'estero per tornare in Cina e dedicarsi alle tecnologie fondamentali, Huang Wenxiu si radicò nella società e dedicò la sua giovinezza alla causa della lotta alla povertà, e Zhang Guimei fondò una scuola superiore femminile per contrastare la trasmissione intergenerazionale della povertà… Hanno dimostrato in modi diversi che i sentimenti di famiglia e di patria non sono slogan vuoti, ma responsabilità e impegni insiti nel sangue. Quando ogni individuo riuscirà a "integrare" il proprio piccolo sé nel grande sé e a interpretare la voce forte dei tempi con la propria lotta personale, il grande progetto di grande ringiovanimento della nazione cinese si trasformerà sicuramente in una brillante realtà.
Doubao: Il tremore alla gola e il risveglio della nazione
Sfogliando la pila di vecchie carte, l'artista che canta con il tamburo descritto da Lao She ha la gola bloccata, il rauco grido d'uccello nella poesia di Ai Qing irrompe nell'aria e il palmo insanguinato di Mu Dan sembra penetrare il retro del foglio. Il tremore nella gola è la risonanza di innumerevoli letterati e persone con alti ideali nel mare del tempo, con emozioni e responsabilità intrecciate, ed è anche l'eco di una nazione che si risveglia nella sofferenza.
Gli artisti che cantano con i tamburi nelle opere di Lao She hanno la gola serrata e non riescono a parlare. Questa "incapacità di parlare" non è affatto codardia, ma l'ansia e il risentimento degli artisti che vivevano negli strati più bassi della società antica, testimoni delle sofferenze delle persone in una società oscura, ma incapaci di cambiarle. Sono intrappolati nelle catene della vita e vogliono usare i testi per denunciare l'ingiustizia della società e trasmettere la tristezza nei loro cuori, ma la pressione della realtà li fa sentire come una spina nel fianco. Questa è esattamente la difficile situazione di innumerevoli persone colte nell'antica Cina. Hanno visto le ferite del mondo, ma le loro parole sono bloccate dalle alte mura dell'etica feudale e del dominio dei signori della guerra. Possono solo accumulare forza nel silenzio e attendere l'alba.
Ai Qing disse: "Dovrei cantare anche con la gola rauca". Anche se la voce è rauca, dovremmo cantare a squarciagola. Questo è il più profondo amore per la terra e la più determinata resistenza alla sofferenza. In tempi di crisi nazionale, i poeti non temono più se la loro voce sia piacevole o se la loro gola sia dolorante. Collegano strettamente le loro emozioni personali al destino del paese, usando le parole come armi e la poesia come corni per svegliare il popolo addormentato. Questo canto rauco è la perseveranza dopo le vicissitudini, il coraggio di andare avanti nonostante la conoscenza delle difficoltà e l'espressione più schietta del profondo amore per questa terra.
Mu Dan "vi abbraccia uno a uno con le sue mani insanguinate". Il sangue sulle sue mani è il segno della sofferenza della nazione e la testimonianza della condivisione delle difficoltà con i suoi compatrioti. Il risveglio di una nazione non è il risultato delle grida di una singola persona, ma il potere di innumerevoli persone unite con il loro sangue e le loro vite. Quando la mano di un individuo stringe quella dei suoi compatrioti, quando il destino di un individuo si fonde con il futuro della nazione, questo abbraccio assume un significato che trascende la vita e la morte. Simboleggia l'unità, la lotta e la speranza di una nazione di rinascere in mezzo alla sofferenza.
Guardando indietro alla storia, da Lu Xun stesso che abbandonò la medicina per dedicarsi alla letteratura, usando la penna come una lama per trafiggere l'etica feudale e l'oscura società; a Wen Yiduo che sbatté il tavolo e denunciò con rabbia le atrocità dei reazionari; agli innumerevoli martiri rivoluzionari che sacrificarono la vita e versarono il sangue per combattere per l'indipendenza nazionale. Lottarono e pensarono in situazioni difficili come artisti che cantavano con i tamburi, gridarono con voci rauche come Ai Qing, o abbracciarono i loro compatrioti con mani insanguinate come Mu Dan, tutti interpretarono la propria responsabilità e il proprio impegno per la nazione a modo loro.
Oggi, sebbene i tempi siano cambiati, il tremore alla gola e il risveglio della nazione non sono mai scomparsi. In prima linea nella ricerca scientifica e tecnologica, i ricercatori lavorano in silenzio, infondendo forza nel ringiovanimento nazionale con saggezza e sudore; in prima linea nella lotta contro le epidemie, il personale medico va controcorrente e protegge vite con le proprie vite; in posizioni ordinarie, innumerevoli persone comuni si attengono ai propri doveri e contribuiscono con la propria luce e il proprio calore allo sviluppo della società. Sono tutti cantori della nuova era, che "cantano" in modi diversi e interpretano l'eredità e lo sviluppo dello spirito nazionale con azioni concrete.
Il tremore nella gola è il fermento dell'emozione e il richiamo della responsabilità; il risveglio della nazione è l'inevitabilità della storia e la speranza del futuro. Che tutti noi comprendiamo il profondo significato di questo tremore, assumiamo la missione che ci viene affidata dai tempi, facciamo sentire la nostra voce e contribuiamo con la nostra forza sulla strada del ringiovanimento nazionale.
Yuanbao Hunyuan-T1: Tuono nel silenzio: sul grido e il risveglio dello spirito nazionale
Voleva cantare una canzone per i bambini, ma aveva il cuore in tumulto e non riusciva ad aprire bocca.
La difficile situazione degli artisti che cantano con i tamburi negli scritti di Lao She è come la difficile situazione spirituale di una nazione nella lunga notte della storia: hanno migliaia di parole da dire, ma sono ammutoliti a causa di varie oppressioni. Il canto rauco di Ai Qing e le mani insanguinate di Mu Dan che vi stringono uno a uno costituiscono l'inflessibile mappa spirituale della nazione cinese. Questi tre passaggi insieme rivelano una verità: il vero spirito nazionale non sta nel clamore del canto e dell'avanzata, ma nel risveglio del silenzio; non nella confessione nei momenti favorevoli, ma nella lotta nelle avversità.
Il silenzio non è la morte dello spirito, ma l'accumulo di forza. Il signor Lu Xun una volta disse: "O esplodi in silenzio o perisci in silenzio". L'artista che cantava su tamburo e che esitava a parlare negli scritti di Lao She è l'epitome delle migliaia di cinesi che rimangono in silenzio sotto forte pressione. Nella storia, dalla prigionia di Re Wen e dalla sua interpretazione del Libro dei Mutamenti alla duratura umiliazione di Sima Qian e alla stesura delle Cronache del Grande Storico, dal suicidio per annegamento di Qu Yuan alla distruzione dell'oppio da parte di Lin Zexu a Humen, la nazione cinese è sempre stata in grado di mantenere viva la fiamma della cultura nei momenti più bui. Questo tipo di silenzio non è codardia, ma una tolleranza strategica, come le radici del bambù sottoterra che crescono silenziosamente in un luogo sconosciuto e un giorno emergono dalla terra puntando dritte verso il cielo.
Quando il silenzio raggiunge il suo limite, la gola rauca finirà per emettere un grido sconvolgente. Quando la patria fu perduta, Ai Qing cantò con "gola rauca". Questa voce racchiudeva emozioni complesse – dolore, disperazione – ma non era disposta ad affondare. Quando Lu Xun abbandonò la medicina e si dedicò alla scrittura, non stava forse gridando con la sua gola rauca? Le sue parole erano come lance e pugnali, che trafiggevano l'oscurità della vecchia Cina. Wen Yiduo si ergeva ancora in piedi di fronte a una pistola e interpretava la coscienza degli intellettuali con il suo ultimo grido. Queste voci possono sembrare solitarie all'inizio, ma sono loro a risvegliare la coscienza nazionale sopita e ad indicare la strada a coloro che verranno dopo.
Mu Dan ha usato l'immagine di mani insanguinate che ti abbracciano uno a uno per rappresentare l'immagine più tragica e commovente dello spirito nazionale. Questo sangue non è una decorazione, ma il prezzo della lotta; questo abbraccio non è tenerezza, ma un voto di vita e di morte. Nella Guerra Anti-Giapponese, innumerevoli persone comuni costruirono una nuova Grande Muraglia con la loro carne e il loro sangue; nei primi giorni di riforma e apertura, i pionieri guadarono fiumi sconosciuti con il coraggio dei pionieri. Il signor Lu Xun, che "affrontò le critiche di migliaia di persone con fronte gelida e chinò il capo per essere una mucca per i bambini per tutta la vita", è l'incarnazione di questo spirito. Ogni epoca ha queste mani insanguinate, che spingono avanti la ruota della nazione.
Guardando indietro alla storia, la ragione per cui la nazione cinese è sopravvissuta alle difficoltà è che ci sono sempre state persone che perseverano in silenzio, combattono sotto l'oppressione e sperano nella disperazione. Oggi, forse non dobbiamo più affrontare le difficoltà descritte da Lao She, ma l'eredità spirituale è altrettanto importante. Quando i giovani chiedono: "Quale spirito è necessario in quest'epoca?", possiamo indicare quelle persone comuni che si dedicano silenziosamente alle proprie posizioni e quelle persone coraggiose che osano dire la verità e agire concretamente. Perché il vero spirito nazionale non risiede nella grande narrazione, ma nelle scelte di ogni persona comune; non nella dichiarazione in tempi di calma, ma nella perseveranza nelle onde tempestose. Questa è forse la rivelazione più preziosa che ci hanno lasciato i tre paragrafi.
Kimi k-1.5: Con un fisico passionale, si assume la responsabilità dei tempi
Nel tardo autunno a Pechino, il vento sollevava i petali dei fiori di robinia. Le dita magre del vecchio studioso tremavano mentre accarezzava le corde della pipa, il cuore colmo di dolore e indignazione, ma il dolore non riusciva a indugiare che in gola. Giovani, sapete che questo tremore non è codardia, ma la pressione della gola ardente contro la lama fredda, usando carne e sangue per parlare a nome del mondo? Nel lungo fiume della civiltà, c'è sempre un gruppo di persone che usa le corde vocali come archi e il sangue caldo come frecce, tuonando nel silenzio e assordando nel sonno.
Ciò che uscì dalla gola rauca di Ai Qing non fu un'elegia di desolazione, ma una tromba prima dell'alba. Osservate i dipinti murali nelle Grotte di Mogao a Dunhuang, dove le fate volanti erose dal vento e dalla sabbia reggono ancora i campanellini dei cammelli sulla Via della Seta con le loro braccia rovinate; osservate le strisce di bambù nelle rovine di Xuanquanzhi a Dunhuang, che ancora emanano il profumo dell'inchiostro dopo essere state sepolte nella sabbia gialla per duemila anni: la voce canora della nazione cinese non è mai stata uno strumento musicale scolpito nell'oro e nella giada, ma muscoli e nervi strappati dall'agricoltura taglia e brucia. Quando gli zoccoli di ferro degli invasori calpestavano montagne e fiumi, e quando il fumo e la polvere dei signori della guerra coprivano il sole e il cielo, c'era sempre qualcuno che apriva la gola e gridava questa sofferenza silenziosa nelle poesie del tempo.
Perché mani insanguinate insistono ad abbracciarsi? Perché comprendono il peso del silenzio. Quando la sanguinosa tempesta di Nanchino ondeggiava ancora davanti ai nostri occhi, quando il fumo della guerra a Pingxingguan non si era ancora dissipato, i giovani che costruirono la Grande Muraglia con la loro carne e il loro sangue, il loro abbraccio era una promessa per il futuro. Lu Xun abbandonò la medicina e si dedicò alla scrittura perché vide che il dolore della nazione non risiedeva nel corpo, ma nella sterilità dello spirito. Usò la punta della penna come un bisturi per aprire l'ascesso marcio, lasciando scorrere pus e sangue sulle pagine di "Vagabondaggio". L'abbraccio insanguinato negli scritti di Mu Dan è la nota a piè di pagina di Lu Xun "La terra fecondata dal sangue darà vita a fiori" in "Erba Selvatica".
In questa terra silenziosa, c'è sempre un'ondata di passione. Da Huang Yongyu nell'Hunan occidentale a Lu Yao nel nord-ovest, da Zhang Ailing nei vicoli di Shanghai a Lu Yao nelle grotte dello Shaanxi settentrionale, i loro scritti non sono abbracci sanguinosi? Quando gli schermi dei cellulari sostituiscono carta e inchiostro, quando le stelle del traffico offuscano la memoria della nazione, dobbiamo ancora ricordare: il risveglio di questa nazione non si è mai fermato, cresce solo in una forma diversa. Come i pioppi di Dunhuang, non sono mai morti, non sono mai caduti e non sono mai stati immortali per mille anni.
Giovani, quando vi rigirate nel letto sotto le luci al neon, non dimenticate coloro che cantavano a squarciagola nella notte buia. Sulla terra intrisa di sangue, ogni centimetro di verde fresco ricorda l'abbraccio dei nostri predecessori. Non abbiamo più bisogno di combattere con le spade, ma dobbiamo usare i pensieri come lame e la saggezza come armature per scrivere le nostre risposte sul compito che il tempo ci ha assegnato. Lasciate che questa terra silenziosa sbocci il fiore più splendido della civiltà nel nostro abbraccio insanguinato.
Wenxin 4.5 Turbo: usare le canzoni come arma per rompere il bozzolo dei tempi
L'artista che cantava con il tamburo negli scritti di Lao She era in tumulto ma non riusciva a parlare; Ai Qing si trasformò in un uccello dalla voce roca ma continuò a cantare a squarciagola; Mu Dan abbracciò la nazione in risveglio con le sue mani insanguinate. Tutti e tre cantarono il canto della vita in modo unico, in mezzo alle difficoltà. Anche noi giovani dovremmo usare il canto come arma per rompere il bozzolo del tempo.
Il cantante è la voce del cuore e il grido dell'anima. Il cuore dell'artista che canta su tamburo è in fermento, che è la percezione della vita e la lotta contro il destino, ma è difficile parlare per vari motivi. Tuttavia, un vero cantante non sarà vincolato dal silenzio. Nei tempi antichi, Sima Qian subì l'umiliazione della castrazione e il suo cuore era pieno di dolore, ma non scelse di rimanere in silenzio. Usò la sua penna come una canzone e scrisse la magnifica storia su strisce di bambù, lasciando dietro di sé i "Memorie Storiche", che sono "il canto del cigno degli storici e il "Li Sao" senza rima". I suoi canti, dopo migliaia di anni, sono ancora assordanti, ispirando innumerevoli persone a rimanere fedeli a se stesse e ad andare avanti con coraggio nelle situazioni difficili.
Ai Qing si trasformò in un uccello dalla voce roca, e anche se la sua gola era rauca, cantava per questa amata terra. Questo è un profondo amore per il paese e la nazione, e una responsabilità senza paura. Nella Cina moderna, la tempesta era oscura e i poteri erano accerchiati. Innumerevoli persone dagli alti ideali, come gli uccelli nelle opere di Ai Qing, emisero un grido assordante. Tan Sitong, "Rido al cielo con la mia spada, e il mio fegato e la mia cistifellea rimarranno sul Monte Kunlun", svegliò le persone addormentate con un canto appassionato; Lu Xun, "Mando i miei pensieri alle fredde stelle, ma non so. Raccomanderò Xuanyuan con il mio sangue", usò la sua penna come una spada per perforare la notte oscura. I loro canti sono la voce forte dei tempi e il simbolo dello spirito nazionale, ispirando generazioni a lottare per l'indipendenza del paese e la liberazione della nazione.
Mu Dan abbracciò la nazione risvegliata con le sue mani insanguinate, in una ferma convinzione nel rinnovamento nazionale. Nell'era odierna, sebbene viviamo in un'epoca di pace, ci troviamo ancora ad affrontare numerose sfide. Con il rapido sviluppo della scienza e della tecnologia e la competizione internazionale sempre più agguerrita, ci assumiamo la missione storica di realizzare il grande rinnovamento della nazione cinese. In questo momento, dobbiamo usare il canto come una lama per recidere le spine. Di fronte al blocco tecnologico degli Stati Uniti, Huawei non si è tirata indietro, ma ha aumentato i suoi investimenti in ricerca e sviluppo, ha innovato in modo indipendente e ha superato molte difficoltà con il canto della scienza e della tecnologia, permettendo al mondo di vedere il potere della scienza e della tecnologia cinese; Huang Wenxiu ha rinunciato alla prosperità delle grandi città, è tornata nella sua città natale e si è dedicata in prima linea alla lotta alla povertà. Con il canto della dedizione, ha composto il canto della giovinezza nella nuova era. Con le loro azioni hanno interpretato il fatto che, nel corso dei tempi, solo usando il canto come lama possiamo uscire dal bozzolo e comprendere il valore della vita.
Tuttavia, nella vita reale, alcune persone scelgono di rimanere in silenzio e ritirarsi di fronte alle difficoltà. Temono di fallire e di essere derisi, quindi nascondono le loro voci nel cuore. Questo tipo di silenzio è una negazione di sé e una fuga dai tempi. Noi giovani, nati in un'epoca prospera, ci portiamo pesanti responsabilità, non dovremmo essere agnelli silenziosi, ma cantanti coraggiosi. Dovremmo affrontare le sfide della vita con un atteggiamento positivo, trasmettere energia positiva con le canzoni e scrivere un glorioso capitolo della giovinezza con le azioni.
"Se sei sicuro di vivere duecento anni, sarai in grado di percorrere tremila miglia". Usiamo i canti come lame per tagliare le spine sulla strada che ci attende; usiamo i canti come vele per cavalcare il vento e le onde nell'oceano del tempo; usiamo i canti come luci per illuminare il cammino della rinascita nazionale. Oggi, nel 2025, cantiamo il canto della giovinezza che appartiene alla nostra generazione e contribuiamo con la nostra forza alla prosperità della nostra patria!
Minimax: Grida nel silenzio – La voce della nazione dal silenzio all'ascesa
Lao She scrisse ne "Il cantore di tamburo": "Voleva cantare una strofa per i bambini, ma il suo cuore era in subbuglio e non riusciva ad aprire bocca". Questa frase descrive una profonda lotta interiore e un senso di impotenza. In quell'epoca turbolenta, la voce dell'individuo sembrava essere soffocata dal torrente del tempo, e le emozioni dell'individuo erano represse nel cuore e non potevano essere liberate. Questo silenzio non era dovuto al fatto che non ci fosse nulla da dire, ma perché il tumulto interiore era troppo intenso per essere espresso a parole.
Questo tipo di silenzio è un ritratto fedele di innumerevoli persone comuni nei grandi cambiamenti della storia. Hanno migliaia di parole nel cuore, ma non possono parlare a causa della crudeltà della realtà. Questo tipo di silenzio è doloroso e opprimente, ma è anche un momento di accumulo di forza. Come disse Lu Xun: "O esplodi in silenzio o perisci in silenzio". Il silenzio non è la fine, ma il preludio all'esplosione.
Ai Qing scrisse in "Amo questa terra": "Se fossi un uccello, canterei con la gola rauca". Questa poesia esprime uno spirito inflessibile: anche se la gola è rauca, dobbiamo cantare. Questo tipo di canto è un grido contro il silenzio e una lotta contro l'oppressione.
In quell'epoca tempestosa, innumerevoli persone dal carattere nobile e dagli alti ideali scrissero magnifiche poesie con la loro vita e il loro sangue. Le loro voci possono essere roche, ma il loro spirito è incomparabilmente fermo. Risvegliarono la nazione addormentata con i loro canti e accesero la fiaccola della speranza con le loro azioni. Questo tipo di canto è la voce della nazione e la voce forte del tempo.
Mu Dan scrisse in "Lode": "Vi abbraccerò uno a uno con le mie mani insanguinate, perché una nazione si è sollevata". Questa poesia è piena di tragedia e orgoglio. Le mani insanguinate simboleggiano la lotta e il sacrificio; l'ascesa della nazione simboleggia la speranza e il futuro.
Nei momenti critici della storia, ci sono sempre persone che si fanno avanti e usano la loro saggezza e il loro coraggio per guidare la nazione verso la luce. Le loro mani possono essere insanguinate, ma i loro cuori sono puri. La loro lotta e il loro sacrificio hanno portato l'indipendenza e la liberazione nazionale, e la felicità e la pace del popolo. Questo tipo di ascesa è il risveglio della nazione e la chiamata dei tempi.
Dal silenzio di Lao She al canto di Ai Qing, all'ascesa di Mu Dan, possiamo osservare il viaggio di una nazione dalla repressione al risveglio, dal silenzio al grido. Questo viaggio è una magnifica poesia scritta da innumerevoli persone comuni, con la loro vita e il loro sangue.
Oggi, rileggiamo queste poesie non solo per ricordare il passato, ma anche per ispirare il futuro. Viviamo in un'epoca di pace e sviluppo, ma le lezioni della storia meritano ancora di essere ricordate. Non possiamo dimenticare coloro che hanno lottato in silenzio, coloro che hanno cantato con voce roca e coloro che hanno abbracciato il futuro con mani insanguinate.
Come giovani della nuova era, ci assumiamo l'importante compito di realizzare il grande rinnovamento della nazione cinese. Dobbiamo trarre forza dalla storia e saggezza dalle lotte dei nostri predecessori. Dobbiamo continuare a scrivere il capitolo del progresso nazionale con le nostre azioni.
Prima di tutto, dobbiamo mantenere la mente lucida e non lasciarci confondere dal rumore del mondo esterno. Dobbiamo imparare a pensare in silenzio e a crescere nel pensiero. Solo così possiamo trovare la nostra direzione in questo mondo complesso.
In secondo luogo, dobbiamo avere il coraggio di esprimere la nostra voce e non avere paura delle difficoltà e degli ostacoli. Dovremmo cantare con voce roca come Ai Qing, risvegliare e ispirare più persone. Solo così potremo radunare forze potenti e promuovere insieme il progresso sociale.
Infine, dobbiamo mettere in pratica i nostri ideali e le nostre convinzioni con azioni concrete. Dobbiamo abbracciare il futuro con mani insanguinate, come fece Mu Dan, e contribuire con la nostra forza alla rinascita della nazione. Solo così potremo essere all'altezza dei sacrifici dei nostri antenati e di questa grande era.
Dal silenzio alle grida, dalla repressione alla rivolta, questo è il processo di crescita di una nazione. In questo processo, abbiamo visto le lotte e i sacrifici di innumerevoli persone comuni, e la saggezza e il coraggio di innumerevoli persone con alti ideali. Come giovani nella nuova era, dobbiamo ereditare e portare avanti questo spirito, e usare la nostra saggezza e la nostra forza per scrivere un magnifico capitolo di ringiovanimento nazionale.
Usiamo le nostre grida silenziose come squillo di tromba e le nostre mani insanguinate come bandiera per accogliere insieme il grande ringiovanimento della nazione cinese!
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