Il più grande concorrente dell’Ideal i8 è l’Ideal L8!
Ideal Auto ha dato il benvenuto alla sua 2.500esima stazione di ricarica.
Questa nuova stazione situata nello Shanghai Disney Resort non rappresenta solo un traguardo numerico, ma anche la prima stazione di ricarica superveloce di Ideal Auto in cui tutte le colonnine di ricarica supportano la ricarica superveloce 5C: ciascuno dei 6 posti auto nella stazione può fornire ai veicoli un'esperienza di ricarica fino a 520 kW.
Anche l'Ideal MEGA, dotato di una batteria con capacità di 102 kWh, impiega solo una decina di minuti per caricarsi completamente.
▲La 2500a stazione di ricarica ideale
Vale la pena sottolineare che l'aggiornamento di questa configurazione di base è in realtà una "ouverture" attentamente pianificata, che spiana la strada in anticipo al vero protagonista che sta per debuttare: l'Ideal i8.
Proprio ieri sono state pubblicate altre foto della vera auto.
L'ideale di imparare da Tesla è pronto a diventare un maestro
Nel segmento di mercato dei grandi SUV completamente elettrici, la certezza di un'esperienza di rifornimento di energia ha da tempo superato il semplice dato di autonomia ed è diventata la considerazione più importante per gli utenti.
L'approccio "infrastruttura al primo posto" di Ideal Auto, basato su asset di grandi dimensioni, è in realtà un omaggio e un intuito al percorso di successo della pioniera Tesla. Lo stesso CEO Li Xiang non si è mai tirato indietro su questo punto.
Undici anni fa, ho ricevuto la chiave della Model S P85 da Musk e sono diventato uno dei primi proprietari di Tesla in Cina. Tesla è sempre stata un modello da cui imparare nel campo dei veicoli elettrici intelligenti. Non solo dimostrano le loro avanzate capacità nella tecnologia e nell'intelligenza elettrica, ma dimostrano anche il loro impegno concreto nella realizzazione di infrastrutture di ricarica in tutto il mondo per risolvere i problemi di ricarica degli utenti.
In realtà Ideal ha iniziato a prestare attenzione alla rete di rifornimento energetico solo l'anno scorso.
A marzo dello scorso anno è stato lanciato il primo modello completamente elettrico di Ideal, MEGA. Tuttavia, questo modello di punta, molto atteso, non ha venduto bene e ha persino causato una crisi considerevole a Ideal. La situazione non è migliorata fino al lancio di Ideal L6.
All'epoca, Li Xiang, riassumendo le lezioni apprese, affermò che l'incompletezza della rete di ricarica era una delle cause principali del fallimento di MEGA. Fece una promessa: quando Ideal i8 sarebbe stata lanciata, sarebbero state costruite in tutto il Paese più di 2.500 stazioni di ricarica superveloce autonome e più di 15.000 colonnine di ricarica superveloce.
Ora, è passato poco più di un anno e Li Xiang ha mantenuto questa promessa. Ha scritto che con 2.500 stazioni di ricarica supercharger, il numero di stazioni di ricarica supercharger di Ideal Auto ha superato quello delle stazioni di ricarica Tesla in Cina.
Il motivo per cui Ideal Auto si spinge così tanto nella costruzione della propria rete di rifornimento energetico è dovuto alle difficoltà di trasformazione e alla concorrenza di mercato sempre più agguerrita che deve affrontare.
"Li Auto è la casa automobilistica in più rapida crescita negli ultimi due anni. Perché? Perché vogliamo continuare a creare un ambiente di utilizzo dell'auto privo di ansia da autonomia per i nostri utenti di veicoli esclusivamente elettrici", ha affermato Li Xiang.
Sebbene i modelli a lungo raggio della serie L continuino a vendere bene e a contribuire a un flusso di cassa stabile per Ideal, il dilemma di "aumento dei ricavi ma non dei profitti", il calo del prezzo medio di ciascun veicolo dovuto ai modelli ad alto volume e il rapido seguito di concorrenti come Wenjie, Xiaopeng e Leapmotor nel segmento a lungo raggio significano che la zona di comfort di Ideal sta scomparendo a un ritmo accelerato.
Per questo motivo, l'Ideal i8, che verrà lanciato ufficialmente a luglio, non solo potrà contare su 2.500 stazioni di ricarica rapida di riserva, ma dovrà anche essere sufficientemente forte.
A giudicare dalle immagini ufficiali della vettura, il linguaggio del design della i8 è in linea con quello di MEGA, dimostrando l'approccio unico della famiglia di veicoli elettrici puri Ideal in termini di stile, anziché limitarsi a replicare la serie L.
Le dimensioni della carrozzeria sono comprese tra L8 e L9, con lunghezza, larghezza e altezza rispettivamente di 5085/1960/1740 mm e un passo di 3050 mm, il che getta le basi per una spaziosa disposizione a sei posti.
Gli interni mantengono lo stile "ammiraglia tecnologica della famiglia" di Ideal MEGA, e gli schermi anteriore e posteriore e il chip da abitacolo Qualcomm 8295 sono naturalmente indispensabili.
Per quanto riguarda il nucleo trielettrico, la i8 sarà dotata di un sistema di trazione integrale a doppio motore su tutta la linea, con una potenza totale del sistema di 400 kW e, per la prima volta, utilizzerà il motore di trazione in carburo di silicio sviluppato internamente da Ideal per migliorarne l'efficienza.
Per quanto riguarda le batterie, saranno forniti due tipi di pacchi batteria ternari al litio con capacità di 90,052 kWh e 97,842 kWh, con autonomie CLTC rispettivamente di 670 chilometri e 720 chilometri.
Sebbene questi dati sulla resistenza non siano particolarmente impressionanti per un grande SUV completamente elettrico, presentano un valore completamente diverso se combinati con la capacità di sovralimentazione 5C di serie su tutta la serie.
Ideal dichiara ufficialmente che la i8 può raggiungere una velocità di ricarica di "10 minuti e 500 chilometri di autonomia" con la super stazione di ricarica Ideal 5C. Questa esperienza, che rende la ricarica veloce quanto il rifornimento, è l'arma vincente che Ideal sta cercando di utilizzare per eliminare completamente l'ansia da autonomia degli utenti.
Non pensate che questa sia solo una retorica di marketing ideale, basta guardare l'attuale velocità di rifornimento di energia di MEGA.
In termini di intelligenza, si prevede che la i8 sarà simile alla MEGA: l'intera serie è dotata di serie di una nuova generazione di radar laser ATL e del sistema di guida assistita AD Max; insieme alla i8 verrà lanciato anche il più atteso "modello di guida" VLA sviluppato da Ideal.
In effetti, l'Ideal i8 potrebbe non riservarci troppe sorprese, ma sarà molto probabilmente una "guerriera esagonale" che si sforza di essere al top in termini di spazio, comfort, intelligenza, prestazioni e, soprattutto, esperienza di ricarica energetica.
Tuttavia, nell'attuale agguerrita concorrenza nel mercato cinese dei veicoli a nuova energia, una "bucket car" senza evidenti difetti può davvero starsene comoda e rilassata?
La risposta è ovviamente no.
Ideal i8 è un'"autorivoluzione" di Ideal
Quando Ideal i8 arriva sul mercato con la sua potenza da "guerriero esagonale" e il potente supporto di 2.500 stazioni di ricarica rapida, sorge spontanea un'interessante domanda fondamentale: chi è il suo vero avversario?
Non è facile realizzare SUV completamente elettrici di medie e grandi dimensioni, e il mercato in cui la i8 si appresta a entrare non è circondato da forti concorrenti, ma è sicuramente pieno di correnti sotterranee.
In quanto SUV elettrico di fascia alta per famiglie, la NIO ES8 ha già consolidato la sua posizione grazie al suo sistema di assistenza e alla sua community di utenti. La Ledao L90, che sarà lanciata nella seconda metà dell'anno e si posiziona anch'essa nel mercato delle famiglie, sta cercando di raccontare la storia della "ricarica completa in 3 minuti" grazie al sistema di sostituzione delle batterie di NIO, rendendo più interessante questa competizione sulla fine del rifornimento di energia. Inoltre, è probabile che sia molto più economica.
▲ Ledao L90
Oltre a questi concorrenti diretti, Ideal i8 deve anche far fronte alla pressione della trasformazione elettrica dei marchi di lusso tradizionali e alla continua ricerca di marchi emergenti nel mercato di fascia alta. Si può affermare che si trovi ad affrontare una dura battaglia esterna su tutti i fronti.
Tuttavia, prima di affrontare questi nemici esterni, Ideal i8 potrebbe dover vincere una "battaglia interna" più critica e sottile. Le persone che deve convincere di più potrebbero non essere gli utenti di NIO o BBA, ma i possessori di auto della serie L che hanno già un alto grado di fiducia nel marchio Ideal.
I veri e più forti rivali della i8 potrebbero essere i suoi modelli fratelli, Ideal L8 e L9, che hanno aiutato Ideal Auto a stabilire la sua quota di mercato e continuano a vendere bene.
Si tratta di una sottile competizione tra pari, ma anche di una battaglia per la conquista della mente degli utenti.
Il motivo principale del grande successo della serie Ideal L è che offre agli utenti domestici cinesi la promessa di "potete usare petrolio o elettricità, senza preoccupazioni". Gli utenti apprezzano i bassi costi e la silenziosità, garantiti da oltre il 90% del consumo elettrico giornaliero, e dispongono della possibilità di fare rifornimento e ricaricare l'energia per affrontare viaggi e vacanze a lunga distanza. Si tratta di un'esperienza di "comodità" e "certezza", un modello mentale che è stato ripetutamente verificato dal mercato e profondamente radicato nel cuore delle persone.
La sfida che i8 deve affrontare è enorme: convincere un gruppo di utenti così affezionato, che non tollera l'ansia da rifornimento di energia, a rinunciare alla propria solida sicurezza psicologica e a scegliere un'auto puramente elettrica. Deve dimostrare che l'esperienza della "rete di ricarica 5C" creata da Ideal è davvero "infinitamente vicina" al modello ad autonomia estesa in termini di praticità e sicurezza psicologica nel mondo reale.
Ciò significa che la rete di ricarica ideale non solo deve essere costruita sufficientemente velocemente e densamente, ma deve anche garantire che la qualità del servizio di ogni stazione sia stabile e affidabile: niente code, niente guasti e niente sconti sul consumo di energia presso le stazioni di ricarica.
Solo quando l'utente è sicuro di poter trovare facilmente una stazione di ricarica dove ricaricare la batteria nel tempo di una tazza di caffè, ovunque voglia andare, un contachilometri con un'autonomia di oltre 700 chilometri può essere davvero equivalente all'autonomia complessiva di oltre 1.000 chilometri della serie L.
Naturalmente la i8 ha anche i suoi vantaggi unici.
Come modello di piattaforma puramente elettrica, può offrire una silenziosità e una fluidità di guida più estreme, e il baricentro più basso offre anche un'esperienza di controllo migliore, caratteristiche difficili da eguagliare in termini di struttura fisica nei modelli ad autonomia estesa. La sfida della i8 è utilizzare questi guadagni di esperienza per compensare il costo del cambiamento nelle abitudini di rifornimento degli utenti.
Si può affermare che la performance di mercato di i8 metterà direttamente alla prova l’efficacia finale della strategia “infrastruttura per la fiducia” di Ideal.
L'Ideal i8 è senza dubbio un'ammiraglia elettrica pura e potente, attentamente progettata per le famiglie, ma il suo destino è strettamente legato alle 2.500 (e in futuro ce ne saranno di più) stazioni di ricarica rapida.
Ideal Auto ha investito denaro reale e ingenti risorse per risolvere la più "pesante" ansia legata al percorso verso l'elettrico puro. Il successo di questa scommessa non solo determinerà se la i8 riuscirà a consolidare la propria posizione nel mercato dei veicoli elettrici puri di fascia alta e ad avviare la seconda curva di crescita ideale, ma fornirà anche un prezioso esempio di osservazione per l'intero settore su come promuovere la diffusione dei grandi veicoli elettrici puri.
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