Il volo di prova del velivolo elettrico ha un incidente, eVTOL può permetterci di viaggiare con i droni?

Quando si tratta di immaginare il mondo del futuro, si parla sempre di volare in aereo. Tutti i tipi di aeromobili si muovono rapidamente secondo il preset nel vasto cielo, non devono più sopportare il traffico terrestre congestionato. L’ideale è pieno, ma la realtà no.

Pochi giorni fa, Joby Aviation ha annunciato che uno dei prototipi eVTOL pilotati a distanza della compagnia ha avuto un incidente durante i test di volo presso la sua struttura di test di volo a distanza in California. I test sono stati condotti in zone disabitate e nessuno è rimasto ferito nell’incidente.

▲ Foto da: Joby Aviation

Sebbene Joby non abbia al momento divulgato ulteriori informazioni sull’incidente, secondo l’analisi dei dati di volo effettuata da qualcuno su Internet, l’aereo nell’incidente dovrebbe essere un prototipo Joby con il numero di coda N542AJ, che ha ottenuto la FAA ( US Federal Aviation Administration) Uno dei due prototipi di pre-produzione per un certificato di aeronavigabilità speciale e un certificato di aeronavigabilità dell’aeronautica statunitense.

Il prototipo era su un volo di prova vicino a Fort Hunter Liggett, una struttura dell’aeronautica americana a sud-est di Monterey, al momento dell’incidente. Joby ha precedentemente affermato che il loro obiettivo è che l’aereo raggiunga una velocità massima di 200 miglia orarie (322 chilometri orari) e un’altitudine di 10.000 piedi (3.050 metri).

▲ Foto da: Joby Aviation

Ma i dati di volo hanno mostrato che il prototipo che si è schiantato ha raggiunto una velocità massima di oltre 270 mph (435 km/h), superando di gran lunga le velocità massime menzionate in precedenza.

Questo incidente di volo ha avuto un grande impatto su Joby: dopo l’annuncio dell’incidente, il prezzo delle azioni di Joby è sceso del 9%, il che rallenterebbe anche i progressi di Joby nell’ottenere la certificazione di aeronavigabilità. Nel mercato eVTOL, invece, Joby, che ha effettuato più di 1.000 voli di prova, è ancora in testa agli altri.

▲ Immagine da: Twitter

eVTOL, il nome completo di “decollo e atterraggio elettrico verticale”, ovvero “aeromobile elettrico a decollo e atterraggio verticale”, si riferisce generalmente agli aeromobili utilizzati per la logistica con equipaggio o per carichi pesanti, esclusi i droni multirotore di livello consumer per la fotografia aerea .

Uno dei vantaggi di eVTOL è che può atterrare e decollare come un elicottero, senza la necessità di una pista aeroportuale extra lunga per assistere, quindi può utilizzare direttamente l’eliporto o qualsiasi campo di decollo e atterraggio verticale, con forte flessibilità. E può essere guidato da remoto o autonomamente, rendendo più facile l’uso.Naturalmente, il conducente deve anche imparare a controllarlo in caso di maltempo e situazioni speciali.

▲ Foto da: Joby Aviation

In quanto settore emergente, si può dire che lo sviluppo di eVTOL sia appena iniziato. La maggior parte dei prodotti attuali sono simili al prototipo di Joby: può ospitare circa 2-5 persone, ci sono più rotori sull’aereo, viene utilizzato un sistema di propulsione elettrico distribuito e il sistema è ridondante, quindi in caso di problemi al rotore È ancora sicuro volare e atterrare.

Trattandosi di un aereo elettrico, il più grande fattore tecnico che limita l’eVTOL è la batteria.Per garantire un tempo di volo sufficiente, i risultati attuali sono ancora troppo elevati. Inoltre, ottenere la certificazione di aeronavigabilità non è facile.

▲ Foto da: Joby Aviation

Nel gennaio 2021, Joby ha acquisito Uber Elevate, il che dimostra che eVTOL potrebbe essere applicato ai viaggi condivisi in futuro, ma per raggiungere questo obiettivo, batterie, processi di produzione, sistemi aerei senza pilota, costruzione di pile di ricarica e molti altri aspetti hanno ancora molta strada da fare andare. modo di andare.

Vale la pena ricordare che se queste tecnologie possono ottenere scoperte, è possibile sviluppare anche un altro settore strettamente correlato a eVTOL e con un obiettivo comune: le auto volanti. Alla China International Aviation and Aerospace Expo nel 2021, Xiaopeng ha esposto la sua auto volante “Traveler X2”, che può durare 35 minuti, ha una velocità di volo massima di 130 km/h e ha capacità di pianificazione del percorso di volo autonome.

▲ Immagine da: Xiaopeng

Xiaopeng prevede anche di installare ruote sul prodotto di prossima generazione, il “Traveler X2” di sesta generazione, per realizzare il passaggio tra terra e aria, e spera di raggiungere la produzione di massa nel 2024.

Sebbene la realtà dei viaggi in aereo sia ancora “magra”, spero che quel giorno non sia troppo lontano da noi.

#Benvenuto a prestare attenzione all’account WeChat ufficiale di Aifaner: Aifaner (WeChat: ifanr), contenuti più interessanti ti verranno forniti il ​​prima possibile.

Love Faner | Link originale · Visualizza commenti · Sina Weibo