Le 10 tecnologie più influenti inventate dalle donne

Nel corso della storia, gli inventori maschi sono stati spesso molto celebrati, e per una buona ragione. Alcuni dei progressi introdotti dagli inventori maschi hanno davvero cambiato il mondo. Tuttavia, molti di noi non sono consapevoli delle tante incredibili invenzioni fatte dalle donne. Quindi, ecco alcune delle invenzioni tecnologiche più influenti create dalle donne.

1. Wi-Fi: Hedy Lamarr

Hedy Lamarr era un’attrice austriaca-americana che ha recitato in film come Samson and Delilah, Ecstasy e Ziegfeld Girl negli anni ’30 e ’40. Ma Lamarr era molto più di un’attrice.

Durante la seconda guerra mondiale, Lamarr fu coinvolto nello sviluppo di un dispositivo che impedisse alle navi nemiche di bloccare i segnali dei siluri. Lamarr e i suoi colleghi sono stati in grado di sviluppare un dispositivo che avrebbe consentito al trasmettitore di guida radio e al ricevitore del siluro di saltare tra le frequenze contemporaneamente, il che è diventato noto come “salto di frequenza”.

Oggi, questa è nota come tecnologia a spettro esteso e ha dato il via allo sviluppo di Wi-Fi, Bluetooth e GPS. Quindi il lavoro di Lamarr nel campo della tecnologia della comunicazione ha davvero cambiato il modo in cui il mondo funziona oggi.

2. ID chiamante: Shirley Ann Jackson

Immagina di dover ricordare tutti i numeri di telefono dei tuoi amici e parenti per vedere chi ti sta chiamando. Che incubo! Bene, grazie a Shirley Ann Jackson, un fisico americano, l’ID chiamante è ora accessibile a tutti noi.

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Nel 1976, Jackson fu assunto da AT&T, una società di telecomunicazioni americana. Qui ha svolto ricerche in diversi campi, tra cui fisica teorica, fisica dello stato solido e quantistica e fisica ottica. Da questa ricerca, Jackson ha sviluppato la tecnologia ID chiamante, qualcosa di cui non vorremmo vivere senza oggi.

Oggi Jackson è il diciottesimo presidente del Rensselaer Polytechnic Institute e rimane la prima donna di colore a ottenere un dottorato presso la stimata università del MIT.

3. Tergicristalli: Mary E. Anderson

Un’altra preziosa invenzione di cui oggi non potremmo davvero fare a meno! Mary E. Anderson non è la persona che ti aspetteresti di inventare tecnologie inestimabili, dato che si guadagnava da vivere lavorando come allevatrice e promotrice immobiliare. Tuttavia, nel 1903, Anderson inventò un sistema in grado di lavare automaticamente le auto, che poi lasciò il posto al tergicristallo. Abbastanza elegante!

4. Il riscaldatore per auto: Margaret A. Wilcox

Cosa faremmo senza un sedile riscaldato o un po’ d’aria calda nelle nostre auto in una giornata gelida? Bene, nel 1893, Margaret A. Wilcox rivoluzionò il comfort dei veicoli con il suo brevetto per un sistema di riscaldamento per auto, sebbene questo non fosse progettato per veicoli privati ​​ma per vagoni ferroviari pubblici, dato che i veicoli privati ​​non erano molto popolari tra la gente normale alla fine 1800.

Questo sistema di riscaldamento prevedeva il passaggio di un canale d’aria attraverso il motore, dove veniva riscaldato, e poi lo rimandava nei vagoni ferroviari, fornendo calore ai passeggeri. Questa tecnologia è stata costantemente sviluppata nel corso degli anni e ha portato ai riscaldatori per auto visti oggi.

5. Kevlar: Stephanie L. Kwolek

Potresti pensare che l’unico uso del Kevlar sia nei giubbotti antiproiettile quando in realtà non è affatto così. Oggi il Kevlar viene utilizzato nei caschi da combattimento, nell’abbigliamento da motociclista, nei freni delle auto e altro ancora. E tutti noi dobbiamo ringraziare una donna per questo materiale ingegnoso: Stephanie L. Kwolek.

Kwolek ha lavorato come chimico per DuPont, un produttore chimico americano, negli anni ’60, dove ha sviluppato il Kevlar lavorando con materiali polimerici per pneumatici (dopo che DuPont ha deciso di cercare alternative per pneumatici più leggeri in caso di futura carenza di gas).

Kwolek ha scoperto che il Kevlar era super resistente, leggero e persino più resistente dell’acciaio, cambiando per sempre il modo in cui venivano fabbricati determinati prodotti.

6. Batteria al nichel-idrogeno a lunga durata: Olga D. Gonzalez-Sanabria

Olga D. Gonzalez-Sanabria, un ingegnere portoricano-americano, ha svolto un ruolo enorme nello sviluppo della batteria al nichel-idrogeno a lunga durata, che ora è comunemente utilizzata nei sistemi di accumulo di energia aerospaziale.

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Nel 1979, Gonzalez-Sanabria divenne capo dell’Ufficio Piani e Programmi all’interno del Glenn Research Center della NASA. A causa dei suoi enormi contributi tecnologici a questa inestimabile invenzione, le è stato assegnato un premio R&D 100 per il suo duro lavoro. Gonzalez-Sanabria ora occupa anche un posto nella Ohio Women’s Hall of Fame, presentandola come “scienziata, inventore e dirigente”.

7. Riscaldamento centralizzato: Alice H. Parker

Dai riscaldatori per auto ai riscaldatori centralizzati, abbiamo di nuovo una donna da ringraziare per questa invenzione! Alice H. Parker era un’inventrice afroamericana nata nel 1895 nel New Jersey. Parker ha depositato un brevetto per il suo sistema di riscaldamento nel 1919, che prevedeva l’aspirazione di aria fresca in una fornace a gas, quindi il suo passaggio attraverso uno scambiatore di calore, che poi trasportava l’aria riscaldata in tutta la casa tramite condotti.

Questa invenzione ha davvero cambiato il gioco per il riscaldamento domestico, dato che si basava sul gas naturale anziché sul legno. Molti ora considerano la Parker come una sorta di rivoluzionaria, dato che è stata una delle prime donne di colore a inventare una tecnologia di tale successo durante un periodo in cui il razzismo era dilagante nel mondo occidentale.

8. Il sistema di propulsione a razzo: Yvonne Brill

Yvonne Brill è stata davvero una risorsa inestimabile per la scienza aerospaziale. Nato nel 1924, i contributi di Brill nel campo della scienza missilistica hanno cambiato l’industria in meglio. Brill ha preso un lavoro presso la controllata missilistica della RCA Astro Electronics nel 1966, dopo aver lavorato part-time presso la FMC Corporation.

Brill ha brevettato il suo sistema di propulsione per il lancio di satelliti in orbita durante il suo periodo presso Astro Electrics, che l’ha portata al successo internazionale per la sua invenzione. Brill ha anche lavorato per la NASA per un breve periodo negli anni ’80, e vent’anni dopo è stata insignita della Distinguished Public Service Medal dalla NASA per i suoi contributi nel campo aerospaziale.

9. La gelatiera: Nancy Johnson

Chi non ama il gelato? Beh, forse non sai che è stata una donna a inventare la gelatiera! Nata nel 1794 a New York, Johnson ha condotto una vita abbastanza normale, adottando due bambini con suo marito e facendo volontariato per l’American Missionary Association con sua sorella.

Tuttavia, quando aveva 49 anni, Johnson ha inventato la gelatiera, un dispositivo alimentato da una leva a manovella che ha accelerato il tempo necessario per fare il gelato. Nello stesso anno ha depositato un brevetto per la sua invenzione, noto come “Congelatore artificiale”, dato che poteva fare il gelato o il sorbetto ma non poteva mantenerlo fresco (dato che il frigorifero non era ancora stato inventato).

L’invenzione di Johnson è stata sviluppata e aggiornata più volte negli ultimi 150 anni e ha lasciato il posto ai moderni gelatieri che usiamo oggi.

10. Isolamento delle cellule staminali: Ann Tsukamoto

L’isolamento delle cellule staminali svolge un ruolo enorme nella ricerca e nei progressi sulle cellule staminali nel loro insieme e Ann Tsukamoto è responsabile dello sviluppo di questa preziosa tecnologia.

Tsukamoto, nato in California nel 1952, ha trascorso dieci anni lavorando presso SyStemix, Inc., un’azienda biotecnologica americana specializzata nella ricerca e nello sviluppo di cellule staminali. Durante questo periodo, Tsukamoto ha iniziato a fare ricerche sull’isolamento delle cellule staminali del sangue, scoprendo le cellule staminali ematopoietiche umane (o hHSC) attraverso l’isolamento delle cellule.

Tsukamoto e i suoi colleghi hanno depositato 12 brevetti relativi ai suoi progressi e alla sua ricerca e i suoi contributi nel campo della tecnologia delle cellule staminali si sono dimostrati estremamente utili oggi.

Sempre più donne si avventureranno nell’invenzione in futuro

Dai riscaldatori per auto ai sistemi di propulsione a razzo, le donne sono state davvero parte integrante del progresso di così tanti campi tecnologici in passato. Una cosa che possiamo dire con certezza è che le donne continueranno sicuramente a svolgere un ruolo inestimabile nello sviluppo di centinaia di nuove tecnologie anche in futuro.